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EN
Influenza dei limiti di piega
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Considerare l’eventuale screpolatura interna e/o esterna.
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La piega è un processo meccanico: stressa la carta (stampa fresca, graffi nella plastica, grinze con carta uso mano)
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Carta plastificata/verniciata portano altri limiti di fattibilità (elettrostaticità, meccanici), come l’effetto compattamento che comporta problemi nell’impilatura e nel taglio.
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Fibra:
a) in generale al crescere della grammatura il senso della fibra è parallelo alla 1° piega (carta patinata),
b) in generale al decrescere della grammatura il senso della fibra è perpendicolare alla l° piega (carta india).
Disposizione delle fibre della carta in funzione delle esigenze di stampa. La fibra, per un corretto impiego dovrebbe essere disposta parallelamente rispetto all’asse dei cilindri di stampa, il che spesso comporta dei problemi nelle successive fasi di piegatura e legatura delle pagine. |
1/4 Quartino - pieg. 2 ante 4 pagine
Gramm.ideale 90-200 gr
Per grammature superiori oppure plastificato è consigliabile eseguire cordonatura
Unghiatura indispensabile per carte porose, sotto 100 gr e sopra i 200 gr.
Qualità di piega buona – ottima.
1/8 ottavo 8 pagine
Gramm.ideale 90-170 gr (200)
All’aumentare della grammatura aumenta la possibilità di grinze in testa
Qualità di piega: buona – ottima.
1/12 dodicesimo 12 pagine
Gramm.ideale 90-150 gr (170/200)
All’aumentare della grammatura possibilità di grinze in testa e piede
Qualità piega: media – buona.
1/16 sedicesimo 16 pagine
Gramm.ideale 90-150 gr sconsigliato 170 gr (fare unghiatura) possibili grinze in testa pur perforato
Non utilizzabile per materiale plastificato
Qualità piega scarsa per supporti verniciati UV
Qualità piega buona – ottima
1/24 ventiquattresimo 24 pagine
Gramm.ideale 90-135 gr Max 150 gr.
Non utilizzabile per materiale plastificato e verniciato
Qualità piega media
1/32 trentaduesimo 32 pagine
Gramm.ideale 90-130 gr Max 135
Non utilizzabile per materiale plastificato e verniciato
Qualità piega media – bassa